giovedì 12 maggio 2011

“The Signs”

Lassu' qualcuno ci parla


La mia vita e' costellata di segni.

Alle volte nei sogni, altre volte li raccolgo da sprazzi di discussioni tra persone a me estranee, perfino tra le targhe delle macchine ed una volta tra le nuvole.
In alcuni casi sono diretti in altri casi no e li devo sedimentare per poi capire.
Con gli anni mi sono predisposto ad essere più sensibile a questo modo di comunicare che hanno lassu' da qualche parte.
E' anche per questo motivo che non sono Religioso ma mi definisco un ricercatore spirituale.
Rispetto cosi' tutte le Religioni ma se posso vado alla FONTE del tutto.
Ma questa e' un' altra storia.

Ma i segni mi arrivano fin da piccolo.
Arrivano sempre in ogni momento della mia vita, quando ne ho bisogno, quando sono felice.
Quando i problemi si fanno difficili (ma mai impossibili) e non so come fare per risolverli in breve tempo; ecco che una frase di un cartello pubblicitario attira la mia attenzione e di botto realizzo che non sono poi cosi' solo e che non mi devo preoccupare più di tanto perchè l'occasione per risolvere il problema, arriverà entro breve ne sono certo.
E molto spesso e' cosi'.

Se per caso sono distratto in ogni caso c'e' sempre Bartolomeo ad attirare la mia attenzione.
E' successo anche ieri al “Lavoro”, passeggiavo tra uno spettacolo e l'altro e meditavo sul mio anzi nostro futuro e Bartolomeo mi attira a guardare giù (di solito ho sempre lo sguardo tra le nuvole) e cosa ti trovo?

GOOD LUCK C
Buona fortuna Clown.
Un ennesimo regalo dal Dio dei Clown come a dire: continua cosi' ti seguo.
Un altro esempio di Segni (quelli che provengono dall'alto)

Un altro esempio?

Qualche giorno fa' esibendoci non eravamo soddisfatti della nostra performance, e ci stavamo chiedendo se fosse la strada giusta quella intrapresa fino ad ora con il pubblico.
Logicamente e' solo il nostro punto di vista che non siamo mai soddisfatti e non coincide con l'apprezzamento giornaliero del pubblico.
Non faccio in tempo a parlarne con Bartolomeo che una bambina del pubblico ci ferma e ci regala un fiore, ma non un fiore qualsiasi di quelli che si trovano nel Parco ma un papavero rosso.

Sono in pochissimi a saperlo forse non l'ho nemmeno mai detto alla mia compagna ma il papavero rosso e' il mio fiore preferito.
Cosi' una bambina spuntata da chissà dove ci regala un papavero rosso.
Ma al parco non ci sono papaveri rossi.
Non e' stato difficile capire chi fosse il mandante del carinissimo gesto.
Bartolomeo continuava a dirmi: LO VEDI ? Il Dio dei Clown ci segue anche oggi.

Oppure un altra volta ero in coda in macchina e ripensavo ai miei progetti quando mi attira la prima targa di una macchina: CL 0 - - WN e quella davanti G0 - - - G0.
Quindi Vai avanti cosi' Bartolomeo?
Io penso di si, mi piace pensare cosi'.
I segni sono all'ordine del giorno per chi e' predisposto a coglierli come un papavero rosso.
E non e' un mio dono o una mia prerogativa personale, i segni sono alla portata di tutti.
La differenza sta' nell' osservare ciò che ci circonda.
Recito sempre ai miei amici e NeoClown come un mantra che c'e' differenza tra guardare ed osservare.
Sembrano la medesima cosa ma non lo e'.
Guardo e non ho curiosità.
Osservo e mi pongo delle domande.
I segni sono gratis.
I segni sono alla portata di tutti.

P.s.: Provate ad osservare tutto ciò che vi circonda.



Per me e' naturale crederci e farne buon uso perche' i segni fanno parte della mia vita come il respirare.
 
Buona allegra giornata a tutti.

1 commento:

L IMPERATORE ha detto...

starò + attento ai segni del mio destino!! GRANDE BARTOLOMEO!!! :-D